lunedì 18 febbraio 2008

A tutti gli ANTIPROIBIZIONISTI



Oramai siamo talmente dentro alla questione che ci sfuggono le cose più semplici, i dettagli...le vere domande da fare.
La maggior parte del tempo noi, lo passiamo a cercare di smentire le bugie inventate di "sana pianta" dai vari proibizionisti di turno.
La maggior parte delle nostre energie, vengono impiegate per informare l'umano comune, sui benefici che potrebbe portare all'umanità intera, questa straordinaria pianta.

Chi ha la mia età (sono del 1970) è stato, fin dalla nascita, bombardato da notizie funeste sulla canapa.
Ci è stato fatto un lavaggio del cervello notevole...certo che se per più di trent'anni, ti senti continuamente ripetere che la "marijuana" è una "troca" pericolosa, dopo un po' lo dai per scontato e non ti chiedi più il perché...a meno che non cominci a fumarla.
Chi ha più della mia età, sta ancora peggio...perché giunti ad una certa ètà si tende a sottovalutare i giovani e a credere che per forza si debbano perdere dietro a qualche "troca", qualunque essa sia.

Sono passati più di 50 anni da quando è stata vietata (dagli U.S.A.) la canapa in tutto il mondo, vi siete mai chiesti come mai questa lurida menzogna è ancora in piedi?
Io lo so! Per due motivi.
Primo perché quel criminale di Anslinger, ha costruito delle solidissime fondamenta. Ha costruito una macchina "trita-deboli" di tutto rispetto, ma soprattutto perché ad alimentare e propagandare il proibizionismo nei confronti della canapa, c'è ancora oggi una lobby di potere che ha le mani un po' dappertutto.

Io lo so, non perché sono un veggente illuminato....e nemmeno perché sono un genio o un guru...ho solo studiato cronologicamente il proibizionismo e contestualmente la canapa.
Ci ho messo 5 anni per avere tutto il quadro chiaro. Ho letto tanto, di tutto, ma soprattutto in tanti contesti.
Sono due, i grossi motivi per cui la cannabis non deve ripopolare il pianeta...due motivi molto grossi.
Il primo è di natura economica, il secondo sociale.
Poi ci sono varie sfumature locali adoperate ad hoc dall'approfittatore di turno...
Ma non è di questo che voglio parlarvi, voglio solo farvi notare come un piccolo gruppo di uomini (piccolo rispetto alla popolazione planetaria) è riuscito, e riesce ancora, con delle tesi che a volte fanno sorridere per quanto sono stupide, a tenere rinchiusa la canapa.
Chi assume cannabis da venti, trenta, quarant'anni, sa empiricamente, anche se non ha mai letto una ricerca o aperto un libro, che:
Prima di tutto sta bene, o quanto meno non ha problemi di rilievo.
Secondo, sa che la cannabis non lo ha reso né un peso, né un pericolo per la società...ma chi non fuma, non lo saprà mai.

Il complotto lurido che trama per mantenere illegale questa pianta a volte è stupefacente più della sostanza stessa.
Non è mai capitato...e ripeto mai, che per cinquant'anni, milioni di pazienti in tutto il mondo, denuncino i benefici di una sostanza vegetale, per lenire le sofferenze causate da diverse patologie...e i nostri governanti in coro: "No, non è vero!...non è possibile, la cannabis non ha proprietà terapeutiche!...E' una "Troca" pericolosa!".
Ah ah ah...scusate se rido, ma per me è pazzesco! Qui non parliamo di un rasta che si sveglia la mattina e dice: "ah come ho riposato bene...deve essere stata la ganja"
Qui parliamo di milioni di pazienti che soffrono di patologie che danno sofferenze inenarrabili... Perché non vengono creduti?
Il fa bene, fa male a questo punto conta poco...Perché non vengono creduti?C'è qualcosa di losco dietro tutto questo o no?
Ma andiamo avanti...
Ok...va bene, facciamo anche conto che sia una "troca" , allora perché, per curare un malato ricorriamo agli oppiacei, cioè sostanze derivanti da una vera "troca", una "troca pesante" e per la cannabis si fanno tutte queste storie?... Perché la morfina si e la "marijuana" no?
Ma andiamo avanti...
Perché nessuno al mondo fa più la canapa da fibra?...cosa c'entra con la "marijuana" che milioni e milioni di esseri umani assumono tutti i giorni?
La canapa è una pianta che varia moltissimo per dimensioni, caratteristiche e concentrazione di principio attivo. Esistono delle qualità di canapa con concentrazioni di THC bassissime, inutili da fumare, ma ottime per farci cento altre cose.
Ormai saprete che la cannabis al 2% o 3% di principio attivo, per i fumatori è erbaccia! ed è farmacologicamente poco attiva. Devi fumare come una ciminiera per avere un minimo di beneficio, ma nonostante tutto, il limite consentito per la coltivazione di questo vegetale è dello 0,3%...praticamente "erba di campo", e dovete anche sapere che sono molto fiscali, cioè se ti trovano lo 0,4%, ti distruggono il raccolto.
Addirittura una recente norma ha abbassato il limite allo 0,2%...
Qui ci vorrebbe un'altra risata, ma non c' ho più voglia di ridere.
Perché? Che senso ha?
Sono queste le domande che dobbiamo sottolineare... C'è qualcosa di losco dietro tutto questo o no?

Tutto questo, a saperlo sono solo due categorie di persone:
Noi antiproibizionisti e chi ha ideato il proibizionismo.
Nel mezzo, c'è un mare di ignoranti a cui è stato fatto un lavaggio del cervello da settant'anni a questa parte…e noi dovremmo “convincerli”.
Noi, in molto tempo, riusciamo ad arrivare a pochissima gente (volantinaggio, articoli su giornali di nicchia)...faticando come muli per dimostrare le proprietà benefiche di una pianta, a personaggi che fino ad un minuto prima la hanno sempre associata a termini come "Troca" "Tossico" "Rapina" "Galera"...e tutte queste belle cosine...e quando ci arriviamo ci guardano con sospetto...addirittura una volta una signora un po' avanti negli anni mi disse: "Quella è la "troca" che ti fa dire queste cose!" e si fece il segno della croce.
Oppure ci arriviamo in maniera inopportuna con le street-parade...e a volte, partecipando... è capitato che mi sono fatto io il segno della croce...
Loro invece in un paio di ore, in una trasmissione come "Porta a Porta", davanti a milioni di spettatori, mischiano le carte in tavola e le sostanze, ci fanno apparire come sporchi drogati e continuano a ripetere vere e proprie idiozie senza mostrare uno stralcio di prova.

C'è da dire anche però che il movimento Antiproibizionista in Italia, è misero e per giunta litigioso nell'interno. Non c'è sinergia, non c'è collaborazione.
Non c'è costanza e in molti casi nemmeno consapevolezza.
I risultati si sono visti: La legge peggiore per i fumatori di cannabis mai vista in Italia!
E intanto, mentre in tutte le farmacie d'Europa si vendono prodotti a base di cannabinoidi o addirittura la "marijuana" vera e propria, controllata in percentuali, i nostri pazienti, o soffrono, o devono andare a comprarsi il farmaco all'estero, sopportando un estenuante iter burocratico a dir poco scoraggiante.
Ma io non penso solo ai pazienti...penso a tutti e 5 milioni di potenziali criminali che abitano il nostro Paese, che non combattono contro il proibizionismo, ma nemmeno lo hanno ideato, che la sera tornando a casa, dopo essersi messi comodi, si rilassano fumando un po' d'erba o hashish e che per circostanze assurde e idiote, potrebbero avere la vita rovinata per sempre, non venendo mai a scoprire il perché.

Però bisogna anche dire che noi italiani siamo messi davvero male.
Un’ po’ perché non siamo abituati (per tradizione) a protestare, specie se per una cosa che ci prende solo marginalmente…in Italia non esiste uno “spirito nazionale”.
Poi, qui da noi la presenza della chiesa si sente in maniera maggiore che in altri paesi…da noi i cardinali “consigliano” i politici.
Se ci aggiungiamo 5 anni di governo ottuso e intollerante, il quadro si fa assai cupo e potrebbe servire per analizzare la situazione in cui ci troviamo ora nel 2006 inoltrato.

Siamo nel Maggio del 2006, è appena salita (pur arrancando) la sinistra nel nostro paese.
Non facciamo in modo che siano i politici (che siano di destra o sinistra) a decidere per noi.
Dobbiamo pretendere che ci ascoltino, che si consultino con noi...che non ci sia dato di nuovo il solito "contentino" del possesso di pochi grammi...e poi il casino più totale...e poi casomai, appena risale la destra, il Fini di turno, riporta tutti all'era di Ansliger.
Forza, tocca lavorà, ma soprattutto, tutti assieme appassionatamente.
In Italia, i siti pro cannabis non solo non lavorarono in sinergia, ma sembra quasi che si ostacolino a vicenda e addirittura a volte capita che avvengano delle guerre fratricide all'interno del sito stesso.
Non c'è compattezza nemmeno fra gli utenti dello stesso sito.
Esempio clamoroso è stato il caso che ha coinvolto "Mariuana.it".
Nonostante erano anni che gli utenti nel forum discutevano dei benefici della cannabis e dei malefici del proibizionismo, è bastata una stupida e per nulla risolutiva "operazione foglia" a creare, non solo un fuggi fuggi generale, ma addirittura astio e tensione fra gli utenti stessi.
Come se si sentissero dei criminali per davvero!
Così non si va da nessuna parte se non in galera...ed è un vero peccato...perché fra quelli che dovrebbero stare in galera per crimini gravi e sono fuori...e 'sti poveri ragazzi che sono il futuro del nostro Paese che vengono blindati per un paio di canne...quest' italietta bigotta prima o poi il conto lo dovrà pagare...o lo sta già pagando?

Non dobbiamo lottare solo per loro, non dobbiamo lottare solo per noi, non dobbiamo lottare solo per i pazienti, non dobbiamo lottare solo per recriminare un sacrosanto diritto, non dobbiamo lottare solo per il pianeta che ha bisogno della canapa come fonte rinnovabile d'energia e di prodotti...dobbiamo lottare per tutte queste cose messe insieme.
Tutti insieme

Ivan (membro e socio fondatore della T.I.A.C.C.A.C.I. Produzioni)


N.B. Riferendomi al termine "droga", ho sempre scritto "troca", ma avrei anche potuto scrivere "ualaz". Voi vi chiederete cosa significa "ualaz"? Niente...come non significa niente la parola "droga".

P.S. Il post è volutamente rimasto lungo (senza tagli o ridimensionamenti) ,perché sono dell'idea che solo chi è davvero interessato alla causa leggerà fino in fondo...per quanto riguarda gli altri, al momento, non so che farmene.

Nessun commento: